In Italia, la gastronomia non vive sugli scaffali dei supermercati, ma nei vivaci negozi, nelle fiere stagionali e nelle mani di produttori che non scendono a compromessi sulla qualità. Qui i prodotti non sono solo cibo, ma una trasmissione di memoria, di ricette, di territorio. Gli esperti cercano i sapori delle piccole fattorie, dei mercati locali e dei vecchi quartieri. E anche quando si va in giro per le città per giocare a calcio o in bicicletta, si può portare a casa non una calamita, ma il formaggio di un villaggio vicino.

Cibi che non si trovano al supermercato

L'Italia produce ancora prodotti che non possono essere standardizzati: troppo artigianali, troppo vivi. Non arrivano al supermercato: non hanno i volumi giusti, la durata di conservazione è breve, la regione di produzione è troppo ristretta. Tra questi prodotti:

  • caprino stagionato delle regioni montane della Liguria,
  • la salsiccia lucana affumicata su rami di alloro,
  • miele di erbe amare della Sardegna,
  • canditi da ricette siciliane,
  • marmellata di fichi del Salento senza zucchero, cotta a fuoco lento,
  • biscotti di farina di mandorle, popolari nei paesi del leccese.

Sono cibi che non cercano spazio sugli scaffali: hanno un loro posto, una stagione, un nome e una storia familiare.

Le fiere e le sagre gastronomiche in Italia non sono solo mercati, ma un contatto vivo con i produttori. Lì si possono assaggiare e acquistare prodotti che vengono preparati solo una volta all'anno o che esistono nel raggio di un paese. I punti salienti:

  • Fiera del Cibo a Torino (primavera) — qui si riuniscono regioni e artigiani,
  • Cheese! a Bra, un festival del formaggio senza pastorizzazione e conservanti,
  • Festa del Pane a Matera — pane a lievitazione naturale come 200 anni fa,
  • Mercato di Sant'Ambrogio a Firenze — non un festival, ma il cuore gastronomico della città per tutto l'anno.

Queste fiere non vendono “merci”, ma raccontano l'origine, la stagione e la famiglia che sta dietro a ogni prodotto.

Città con prodotti veri e un ritmo sportivo

Quando gli italiani o i turisti si recano nelle grandi città in occasione di eventi sportivi — che si tratti di una partita di Serie A o di un torneo di atletica leggera — si trovano in luoghi dove la gastronomia convive con gli stadi. Tra una partita e l'altra e una passeggiata nel centro storico, si può fare un salto in un negozio che consiglia il prosciutto fatto “da sé”. È comodo e gustoso, soprattutto quando in città ci sono eventi su cui scommettono i bookmakers stranieri e italiani.

Bologna

  • Prodotti locali: mortadella artigianale, parmigiano da malga, pasta fresca fatta a mano
  • Dove acquistare: Mercato delle Erbe, negozi in Via Drapperie.
  • Sport: lo Stadio Renato Dall'Ara è il campo di casa del Bologna FC.
  • Quando c'è una partita in città ci sono code alle bancarelle, ed è il momento migliore per entrare nello spirito del cibo locale.

Torino

  • Prodotti locali: formaggio castelmagno, gianduiotti senza additivi, vino freisa.
  • Dove acquistare: mercato di Porta Palazzo, negozi di Via San Tommaso.
  • Sport: Allianz Stadium — Juventus Arena
  • Prima della partita, molti prendono formaggi o dolci “in treno” e portano con sé un assaggio di Piemonte.

Napoli

  • Prodotti locali: ricotta di bufala, pomodori del piennolo, limoncello autoprodotto.
  • Dove acquistare: mercato della Pignasecca, negozi dei Quartieri Spagnoli.
  • Sport: Stadio Diego Armando Maradona
  • Nei giorni delle partite, qui l'atmosfera è quasi teatrale, ma il gusto è autentico.

Roma

  • Prodotti locali: pecorino romano, carciofi alla giudia, porchetta di Ariccia.
  • Dove acquistare: Mercato di Testaccio, mercato Trionfale, negozi di Trastevere.
  • Sport: Stadio Olimpico — AS Roma e Lazio
  • Dopo il calcio — proprio al mercato si può prendere un panino con la porchetta fatto sul momento.

Il vero cibo italiano non è pubblicizzato, né confezionato o consegnato in tonnellate. Va cercato, assaggiato, chiesto, e il più delle volte lo si trova sulla strada tra lo stadio e la piazza, in un negozio affollato o sotto l'ombrellone di una fiera. È un viaggio che inizia con un assaggio e finisce con un piccolo acquisto che non troverete mai in un supermercato.

Se ne avete bisogno, posso realizzare intestazioni e meta descrizioni in italiano.

Cipriano Trevisani
Cipriano Trevisani Autore Esperto Presso Pralina
Giancarlo Colombo
Giancarlo Colombo Redattore Capo Presso Pralina